Giornata mondiale dell’alimentazione

Il 16 ottobre è la Giornata mondiale dell’alimentazione, promossa dalla FAO. E’ un momento importante per ragionare sulla sostenibilità dei sistemi alimentari, sulla loro resilienza, e sulla sicurezza alimentare (intesa come disponibilità di cibo nutriente per tutti*). Vi suggerisco di partecipare di persona o assistere in diretta streaming all’evento promosso dall’Ordine dei Tecnologi di Basilicata e Calabria presso Magazzini Sociali, Via Racioppi, 10, Potenza. Il tema dell’evento è: Sicurezza alimentare, salute, solidarietà e sostenibilità: il futuro dell’alimentazione è nelle nostre mani. Per dettagli e novità seguite l’evento sulla pagina dell’ordine e sulla pagina Facebook de “Il Cibo che vorrei”.

Giornata mondiale della biodiversità

In occasione della giornata mondiale della biodiversità i docenti di microbiologia della Scuola SAFE organizzano due webinar, per promuovere i valori della tutela della biodiversità (microbica) e presentare i metodi di punta per lo studio della biodiversità.

  • Dr.ssa Teresa Zotta – Prof.ssa Angela Capece. La biodiversità microbica come risorsa della Terra. Sabato 22 maggio 2021, 10.30-11.30. Partecipa con Meet: https://meet.google.com/gtg-irnp-ykq. Il seminario, a carattere divulgativo, illustrerà il potenziale industriale della biodiversità microbica e il ruolo delle Collezioni di colture nella tutela della biodiversità. È destinato a studenti e docenti delle scuole secondarie superiori, a studenti universitari di corsi di studio correlati alle scienze e tecnologie alimentari, biotecnologie, e scienze ambientali, ma anche a stakeholders del sistema agro-alimentare (consorzi di tutela di prodotti tipici, associazioni di produttori, associazioni di consumatori)
  • Prof. Eugenio Parente. Diversi dentro: approcci e metodi per lo studio del microbioma. Sabato 22 maggio 2021, 12.00-12.30. Partecipa con Meet: https://meet.google.com/pit-ypus-etq. Il seminario, a carattere tecnico, illustrerà i metodi -omici per lo studio della biodiversità microbica, con particolare attenzione allo studio del microbioma umano e animale. E’ destinato a ricercatori che si occupa di medicina, biologia, tecnologie alimentari, veterinaria, ma anche di scienze ambientali, studenti di lauree magistrali o a ciclo unico di Biotecnologie, Farmacia, Scienze e Tecnologie Alimentari, Scienze e Tecnologie Agrarie, Medicina veterinaria, Medicina e Chirurgia, docenti di discipline scientifiche nelle Scuole Secondarie Superiori. La presentazione in Powerpoint può essere scaricata qui.

Per partecipare è sufficiente accedere ai link Meet usando qualsiasi browser.

I seminari fanno parte del ciclo di iniziative di public engagement SAFE41Health, che hanno lo scopo di promuovere e illustrare il ruolo delle scienze agrarie, alimentari e forestali, nell’approccio globale alla tutela della salute degli ecosistemi, degli animali e dell’uomo (One health).

Microbiologia degli alimenti (studenti fuori corso)

Gli studenti fuori corso che devono sostenere gli esami per gli insegnamenti di Microbiologia degli alimenti 9 cfu e 12 cfu i cui corsi sono stati tenuti dalla Prof. Romano devono attenersi a queste semplici istruzioni:

  • Microbiologia degli alimenti 12 cfu: le date di esame sono già prenotabili. Per studiare fare riferimento ai capitoli del testo Farris GA et al. Microbiologia dei prodotti alimentari. Casa Editrice Ambrosiana come da programma allegato a questo post. 
  • Microbiologia degli alimenti 9 cfu: le date di esame corrispondono a quelle di Microbiologia degli alimenti 12 cfu (è previsto un appello al mese: non insistete per inserire altri appelli, è inutile): il sistema ESSE3 attribuisce i CFU a seconda dell’esame presente nel piano di studio. Per studiare fare riferimento ai capitoli del testo Farris GA et al. Microbiologia dei prodotti alimentari. Casa Editrice Ambrosiana come da programma allegato a questo post.

Per gli studenti che hanno sostenuto PARZIALMENTE l’esame con la Prof. Romano: personalmente ritengo che questa pratica sia sbagliata e che non si possa permettere che un esonero “valga” indefinitamente. Tuttavia la Prof. Romano mi ha lasciato i dati e quindi possiamo agevolmente risalire a quali parti avete sostenuto e quale voto avete ottenuto. Tenete però presente che, per calcolare il voto finale, userò una media ponderata.

Spero di essere stato chiaro. Se ci fossero incertezze possiamo incontrarci nei miei orari di ricevimento (vedi scheda docente sul sito dell’Ateneo) previo appuntamento.

MAL_12cfu_Romano

MAL_9cfu_Romano

 

Trasferimento del sito

Attenzione: questo sito è stato trasferito il 3/2/2020 dal vecchio sito, che non verrà più aggiornato ma rimarrà temporaneamente attivo. Per qualche tempo si potrebbero verificare dei malfunzionamenti (difficoltà di accesso, link non funzionanti).

Lezioni a tutta birra: la mia parte intollerante

La Nuova del Sud, edizione della Basilicata ha pubblicato il 16/4/2018 un articolo sulla seconda iterazione delle “Lezioni a tutta birra”. Il tema al di là della parafrasi della famosa canzone di Caparezza, era quello delle intolleranze alimentari, fra verità e bufale. Il giornalista (che non era presente), come accade spesso (tristemente soprattutto in Basilicata) mi ha messo in bocca parole che non ho detto. Sperando di non aver annoiato troppo i pochi amici che erano presenti il 10 aprile al John Bull Inn, io ho parlato dell’intolleranza al lattosio, dei suoi meccanismi genetici e fisiologici, delle sue conseguenze non tanto sul benessere/malessere di coloro che sono tolleranti/intolleranti, dell’incredibile intreccio di una singola mutazione con la storia dell’uomo dal Neolitico ad oggi e, un pochino, di come l’intolleranza vera o presunta venga sfruttata nella pubblicità di molti formaggi stagionati (con il claim “naturalmente privo di lattosio”, che è come dire che se si entra in acqua ci si può bagnare). Dispiace dover notare che, nonostante tutti i miei sforzi, non riesco a farmi capire. Dispiace altrettanto dover notare una certa mancanza di professionalità negli addetti alla comunicazione. Ciò detto, di “Lezioni a tutti birra”, anche in virtù di un accordo fra la Scuola SAFE e l’ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata, e Calabria ce ne saranno altre: sono un occasione divertente per mischiare le carte e le persone, per parlare con leggerezza, per stimolare le menti e il palato.

Alla prossima (Inshallah)

Workshop

Sono in programma due workshop:

  1. Uso di sistemi di fermentazione da laboratorio per la produzione di metaboliti e la coltivazione massale di microrganismi. 8/2/2016 9-14 Laboratorio di microbiologia industriale
  2. Network analysis tools in food microbial ecology. 15/2/2016 9-13 aula A9

Non è più possibile prenotarsi per il primo workshop ma per il secondo sono disponibili ancora 2 posti. Per il workshop sulla Network analysis è consigliato munirsi di notebook e di istallare Gephi e Cytoscape. Potete scaricare la presentazione in .pdf qui.

presnet

Networkanalysisbrochure

Workshopfermentatori

Nuovo indirizzo/new address

Dal 11/6/2015 afferisco al Dipartimento di Scienze, Università degli Studi della Basilicata. Questo non ha nell’immediato alcun effetto sulla mia attività didattica e di ricerca.

From 11/6/2015 my new address is:

Prof. Eugenio Parente

Dipartimento di Scienze

Università degli Studi della Basilicata

Viale dell’Ateneo Lucano, 10, 85100 Potenza (Italy)

 

Microbiologia degli alimenti fermentati: inizio corso

Le lezioni del corso di Microbiologia degli alimenti fermentati, AA2014-2015 avranno inizio alle ore 11.30 del 29/9/2014 presso l’aula A9 della Facoltà di Agraria e proseguiranno con il seguente orario:

Giorno                         Ore                                         Aula

Martedì                       11.30-13.30                           A9

Mercoledì                    11.30-13.30                           A9

Giovedì                        11.30-13.30                           A9

 

Gli orari delle esercitazioni verranno concordati durante il corso.