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Collana: Akribos anaginoskein, 3
Pagine: 196
Lingua: Italiano
Pubblicato: 2024
ISBN: 978-88-31309-36-3
Abstract: Nel corso di quel ‘lungo’ dodicesimo secolo che vide l’infittirsi delle relazioni tra l’Oriente bizantino e l’Occidente latino, in una profonda e reciproca fascinazione, spesso lungo la falsariga degli orientamenti strategici di un imperatore filo-occidentale come Manuele Comneno, Nicola di Metonefu eminentemente un “guardiano dell’ortodossia”. Nel corpus polemico del vescovo di Metone, sovente misconosciuto, le Refutationes theologicae doctrinae Latinorum sono senza dubbio il testo caratterizzato dalla tradizione manoscritta più stratificata e complessa, di cui in questa sede si propone una prima complessiva riconsiderazione critica, e una edizione critica insieme a una prima traduzione italiana.
Nicola di Metone (morto nel 1160/1166) è stato un teologo e filosofo bizantino, vescovo di Metone a partire dal 1150 circa.
Carmelo Nicolò Benvenuto è attualmente assegnista di ricerca nell'ambito del progetto PRIN 2022 “PatriarX: Paths of the transmission of Cyril’s Lexicon/Percorsi della trasmissione del Lessico di Cirillo”, presso l'Università degli Studi della Basilicata. Si occupa di letteratura bizantina connessa alle relazioni e agli scambi culturali tra Oriente bizantino e Occidente latino in età comnena, con particolare interesse alle relazioni tra le chiese e alla trattatistica polemica sul Filioque.
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